Siamo specializzati nella realizzazione di applicazioni native per ecosistema iOS, spaziando dalla progettazione dell’app sia da un punto di vista del design, che dal punto di vista funzionale e della user experience, passando per la realizzazione effettiva, occupandoci anche di testing e manutenzione.

Conosciamo molto bene il mondo legato ad iPhone, iPad e iWatch. Sin da quando era possibile lavorare solo con Objective-C, ci siamo sempre impegnati ad essere il partner ideale per la realizzazione di applicazioni con complessità alte e in svariati contesti. Abbiamo seguito il passaggio a Swift, abbiamo vissuto con gioia l’arrivo di SwiftUI, ponendoci come quei consulenti che, con un bagaglio completo e molto grande, possono fornire un supporto completo a chi vuole portare il suo business sul mondo iOS. Teniamo molto alla qualità e alla manutenibilità. Siamo esperti nell’analizzare applicazioni già sviluppate e proporre migliorie che vadano a massimizzare il ROI.

Abbiamo lavorato in diversi contesti, che vanno dalla domotica ai servizi di pagamento, dall’e-commerce ad applicazioni cucite addosso ai servizi erogati dai nostri clienti.

Il mondo Android, per noi, è quel vasto ecosistema in cui far valere maggiormente la nostra esperienza per portare valore aggiunto ai nostri clienti. L’altissima segmentazione derivata da una variegata gamma di dispositivi compatibili porta spesso a problemi di compatibilità, di responsiveness, a volte anche di stabilità.

Lavoriamo da anni in ottica di servizio: non ci basta sviluppare un’app funzionante, che risponda ai requisiti funzionali e che sia bella da vedere e facile da utilizzare. Ci siamo dotati di dispositivi e strumenti che ci permettano di poter testare le applicazioni in tutti i contesti in cui il nostro cliente vuole essere presente.

Il nostro approccio tecnico è all’avanguardia, portando tematiche quali Clean Architecture e SOLID principles nel quotidiano. Conosciamo a fondo gli Android Architecture Components, utilizziamo tool e librerie di dependency injection come Dagger. Abbiamo maturato, soprattutto, esperienze nella modernizzazione di applicazioni datate.

La nostra esperienza è maturata soprattutto in ambiti quali l’IoT, la domotica, il bancario, i sistemi di pagamento, i servizi di streaming, ma anche tramite lo sviluppo embedded tramite la personalizzazione di Android Open Source Project.

Sposiamo a pieno l’idea dietro a Flutter: affrontare la sfida dello sviluppo mobile ibrido tramite un framework che permette una interazione nativa e che mette a disposizione un unico, grande canvas su cui disegnare la propria app.

Abbiamo investito sin da subito su questa tecnologia e continuiamo a farlo. Crediamo fortemente che, fatto salvo per esigenze particolari per cui il nativo è necessario, Flutter possa essere la risposta a tutti quei contesti in cui la stessa app deve essere sviluppata sia per ecosistema iOS che per la controparte Android. E crediamo che sia la strada giusta anche quando le esigenze grafiche o di esperienza utente sono differenti.

Conosciamo a fondo il framework, ci siamo costruiti un’esperienza tale per cui sappiamo consigliare approcci innovativi per garantire manutenibilità e scalabilità. Le nostre competenze comprendono la realizzazione di plugin che permettano l’utilizzo di funzionalità disponibili solo tramite il nativo, ma sono tali per cui riusciamo anche a rendere native librerie che, altrimenti, tramite il bridge verso il nativo, rischiano di introdurre delay della user experience.

E ci siamo divertiti molto, finora, con questa modalità di sviluppo: abbiamo lavorato in contesti automotive, su app per realtà nel mondo delle telecomunicazioni, ma anche per creare veri e propri social network interni per aziende nel mondo delle energie e per la realizzazione di app, sia white-flag che calate in precisi contesti, che permettano la prenotazione di posti, siano essi postazioni lavorative che sdraio in una spiaggia.